Edizione n°20 del 22/12/2016
Criteri tecnici dell'Ispra per stabilire quando il trattamento non e’ necessario ai fini dello smaltimento dei rifiuti in discarica ai sensi dell’art. 48 della L.28 Dicembre 2015 n.221
L'ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha pubblicato un documento contenente le linee guida necessarie per individuare i criteri tecnici da applicare per stabilire quando il trattamento dei rifiuti prima dello smaltimento in discarica non e' necessario .
Sulla base delle disposizioni normative sono state in primo luogo individuate le finalità del pretrattamento. Per diverse tipologie di rifiuti, il d.lgs. n. 36/2003 (articolo 6) e, in generale, la normativa di settore prevede espliciti divieti di smaltimento in discarica. Per tali rifiuti, non è pertanto, necessario individuare criteri tecnici. Coerentemente con i criteri di
classificazione di cui all’articolo 184 del d.lgs. n. 152/2006, la linea guida tratta separatamente i rifiuti urbani dai rifiuti speciali. Per stabilire i criteri da applicare, ai fini della valutazione dell’efficacia del pretrattamento o, eventualmente, della non necessità dello stesso i rifiuti, sono stati distinti in base alle specifiche caratteristiche, nelle seguenti
tipologie principali:
· rifiuti che possono richiedere, in funzione dello stato fisico, un trattamento di disidratazione;
· rifiuti biodegradabili e putrescibili;
· rifiuti a matrice organica;
· rifiuti a base di amianto o contenenti amianto.
Infine, sono individuati i rifiuti non direttamente riconducibili a una delle suddette tipologie, per i quali la valutazione andrà effettuata caso per caso.
In allegato la pubblicazione in formato elettronico
Sarete aggiornati su eventuali successivi sviluppi.